Il Latte, digeribilità e intolleranze

Domanda:

Salve, vi contatto perché desidero approfondire l'argomento che ruota intorno al latte, in giro se ne dice di tutti i colori e ci tengo a sapere anche la vostra posizione.
Premetto che io sono un amante del latte e l'ho sempre bevuto tanto e per tutta l'infanzia, poi in età adolescenziale ho cessato di berlo perché volevo mettermi a dieta e la paura di ingrassare mi ha portato alla rinuncia, con grande dispiacere, tanto che c'è voluto del tempo prima che mi potessi abituare! E adesso che vorrei di nuovo farne uso non lo tollero più, ogni volta che ci provo è una tragedia! Informandomi sono venuta a conoscenza che è addirittura dannoso e responsabile di malattie! Contrariamente da quello che ho sempre sentito dire da mia nonna, che invece mi diceva che il latte mantiene giovani, sani e allungo!
Ma cosa è successo? Mi viene da pensare che il latte non sia più quello di una volta!!!! Sono andata anche a cercarmi un pastore, ma niente!!! Forse anche i pastori non sono più quelli di una volta? Potrei essere io che sono cambiata? Si può diventare intolleranti se non lo si è mai stati? Ma questo non mi torna perché se mangio i formaggi che sono a base di latte non ho problemi!
Mi piace pensare che era il metodo che adottava mia mamma, per esempio una particolare procedura di bollitura e raffreddamento, che eventualmente non so quale potrebbe essere stata! Mi auguro che questo possa essere una sorta di motivo perché ho notato che se lo bevo freddo mi fa più male, rispetto a quando lo bevo caldo, quindi una differenza ci deve pur essere!
E a questo punto potrei giustificare tutto questo allarmismo che si trova in giro pensando che potrebbero essere le molte intolleranze non conclamate a suscitare tanto sdegno? Oppure i forti pregiudizi di molte persone oggi Vegane?
Purtroppo non ho certezze perché non conosco la materia, per cui non so più cosa pensare, e soprattutto non so distinguere il vero dal falso, oggi mi è difficile fidarmi di tutto ciò che si trova in giro perché ormai ci sono fin troppi interessi economici, e i mezzi di comunicazione di massa ci stanno riempiendo di bugie e falsità che vanno a discapito della nostra salute e del nostro portafoglio!
Guarda caso il latte, come mi è stato sempre insegnato, è proprio un alimento povero ma completo, ci si trova il giusto nutrimento senza aver bisogno d'altro! Si potrebbe vivere solo di quello e star bene, almeno questo è quello che mi è stato insegnato da piccola! Cleopatra lo considerava l'elisir di lunga vita, il segreto della sua bellezza ed eterna giovinezza!
Vi prego ci tengo molto a questo argomento, risolvetemi questo dilemma! Ci sto diventando matta!
Complimenti per le informazioni tanto preziose che si trovano sul vostro sito!
Grazie di cuore!

Risposta:

Salve, grazie per averci precisato un po tutto quello che le è successo, così abbiamo un quadro completo e la risposta può essere più mirata.
Innanzi tutto siamo e sono d'accordo con lei che il latte è un alimento completo ed equilibrato, non scordiamoci questo dettaglio fondamentale, perché il fatto che sia equilibrato lo rende anche sano. Equilibrato significa che oltre a contenere tutti gli elementi nutritivi di cui abbiamo bisogno li contiene anche nella giusta quantità. Cioè ogni elemento nutritivo è presente in percentuali diverse, ed esattamente in quella percentuale che serve al fabbisogno, in relazione ed in stretto rapporto alle altre percentuali degli altri elementi nutritivi contenuti, appunto, nel latte.
Per ogni tipo di latte (vaccino, capra, pecora, asina, ecc..) l'equilibrio di queste percentuali varia leggermente perché deve andare a soddisfare il fabbisogno nutritivo di quella specifica razza di animale a cui è destinato.
Il latte materno è ovviamente il più equilibrato per la nostra razza, il latte di asina lo segue a ruota, si può dire che sia veramente molto simile, infatti viene usato proprio in medicina per casi veramente difficili, e questo è l'unico latte che risponde sempre benissimo a tutte le casistiche. Il latte di asina è molto buono ma non è così facile da trovare, purtroppo! Questo perché le asine non producono grandi quantità di latte e quindi non sono appetibili da un punto di vista economico. Il latte di capra è un latte che segue a ruota il latte di asina dal punto di vista dell'equilibrio degli elementi nutritivi ed è sicuramente da preferire al latte di vacca adatto invece a sostenere la crescita di un vitellino, un animale molto diverso da noi,... per cui condivido il fatto che possa essere sconsigliato! Comunque detto questo anche il latte di vacca ha comunque un equilibrio nutritivo e il solo fatto di avere un certo equilibrio nutritivo lo rende, da questo punto di vista, più sano di tanti altri alimenti che hanno invece bisogno di essere abbinati tra loro per ricavare il nutrimento necessario.

-Per capire meglio faccio una parentesi: Il latte è equilibrato anche dal punto di vista dei microelementi nutritivi. Le persone non possono certamente preoccuparsi dei microelementi nutritivi degli alimenti. Per elementi nutritivi si intende, per esempio, le proteine che possono essere quantificate e quindi eventualmente bilanciate con i carboidrati, ecc... Ma i microelementi nutritivi sono gli aminoacidi che compongono le proteine. L'aminoacido è considerato il vero elemento nutritivo perché le cellule si nutrono di aminoacidi e non di proteine. Le proteine non sono tutte uguali ma ce ne sono di tanti tipi,... ed ogni tipo di proteina presenta un diverso abbinamento di aminoacidi. Per questo motivo è importante mangiare vario, ma non quando ci nutriamo di latte! Il latte è completo anche di tutti gli aminoacidi, infatti qualsiasi cucciolo nutrendosi solo di latte cresce e continua a sviluppare tutti quegli organi che sono ancora in via di sviluppo-

Nutrendosi di latte non c'è più bisogno di abbinare i cibi tra loro evitando quindi anche tutte le complicazioni derivate da uno scorretto abbinamento dei cibi (vedi la sezione dedicata alle combinazioni alimentari in questo sito), come: intossicazioni, putrefazioni e fermentazioni varie che sono poi alla base di molte malattie e del degenero generale dell'intero organismo. Ed è proprio questo aspetto che in passato ha identificato il latte come un alimento che mantiene giovani freschi e sani!
Questo aspetto riguarda anche la digeribilità del latte, infatti, al di là di tutto è importantissimo adottare un corretto abbinamento. Il latte, come la frutta, necessita di essere consumarlo da solo,... si può abbinare ad un dolcificante ma mai al sale (vedi besciamella) o al caffè! Dopo aver consultato la nostra sezione delle combinazioni alimentari sarà chiaro!

Attenzione, però, per molte persone il latte è indigesto comunque, anche se abbinato correttamente, questo perché risulta incompatibile con il gruppo sanguigno (vedi la sezione dedicata alla dieta del gruppo sanguigno su questo sito); solo il gruppo B e il gruppo AB presentano la compatibilità con il latte!
Se si pensa che oltre il 50% delle persone appartiene al gruppo 0, seguito a ruota dal gruppo A, mentre il gruppo B e il gruppo AB sono i più rari, allora si spiegano tutte queste controversie che oggi troviamo ovunque nei confronti del latte! Ovviamente…

Mentre per un discorso di intolleranza controlla il documento dedicato alle proprietà del latte crudo ci sono cose molto interessanti sul latte che potrebbero chiarirti molti dubbi (vedi sezione dedicata al latte su questo sito).
Leggendo le proprietà del latte crudo hai capito che i processi milza-pancreas producono l'enzima per digerire il latte pastorizzato solo per necessità,... praticamente solo quando ti nutri abitualmente di latte pastorizzato.
Se per lunghi periodi di tempo elimini completamente il latte dalla tua dieta, come ti è capitato, succede che questo enzima oltre a venire a mancare completamente all'interno del tuo organismo, necessita di essere riprodotto tramite una rieducazione, per cui è necessario rincominciare a bere il latte pastorizzato in modo graduale, per il latte crudo invece non sarebbe necessario perché l'enzima attivo è contenuto già nel latte stesso! Hai tempi dei nostri nonni, quando le bestie godevano di buona salute si beveva latte crudo e si facevano i formaggi con il latte crudo. Se provi a parlare con qualche vecchio contadino che ricorda ancora di quando si beveva latte crudo, vedrai illuminarsi i suoi occhi e incomincerà a dirti quanto era buono e salutare! Provare per credere, non smetterà più di raccontarti...

Oggi purtroppo, tra le altre cose, c'è anche un discorso di degenero totale: tutto è degenerato completamente!
Sono iniziati gli allevamenti intensivi dove gli animali vivono male e soffrono molto,... quindi si ammalano molto e di conseguenza sono sempre sottoposti ai vaccini e alle cure di antibiotici anche per uso esterno sulle mammelle che si logorano per la costante applicazione delle macchine mungitrici. Inoltre, le vacche sono costantemente sottoposte alla inseminazione artificiale (non ci sono più i tori per l'accoppiamento), quindi sono stressate e sfruttate al massimo, tanto che la loro vita si è accorciata del 50% e oltre!
Inoltre, per sfruttare il più possibile la produzione di latte, i vitellini vengono sottratti alla loro madre immediatamente dopo il parto,... ed anche questa sofferenza è pazzesca per un animale!
In poche parole sia i medicinali, i vaccini, e le grandi sofferenze sono tutte cose che passano direttamente nel latte e noi ce le beviamo, subendo di conseguenza i danni, i quali ricadono inevitabilmente e direttamente sulla nostra salute.
Per questo motivo è importantissimo trovarsi un pastore biologico o biodinamico, serio veramente, che sia contrario ai vaccini e ai medicinali, che ha un toro per l'inseminazione, che non stressa le mucche sottoponendole costantemente alla produzione di latte, che è molto sensibile alla sofferenza dei vitellini arrecando loro meno danno possibile, che ha molto terreno all'aria aperta da dedicare al pascolo quotidiano, che il fieno rappresenta l'alimento principe, ecc... in questo modo se possiamo accertarci delle sue procedure igieniche e della sanità delle sue mucche ci possiamo anche fidare di bere latte crudo!

In confidenza io ho trovato questa situazione, sono veramente rare, ma esistono!

Cordiali saluti
Silvia Pellegrini